RATIO 3, 28E06

Impronte Sonore

RATIO 3, 28E06

2012

© Michele Spanghero  

Realizzata nel 2012 dall'artista Michele Spanghero, l’opera si presenta come una scultura sonora in acciaio con inciso sopra il rapporto di compressione tra il volume delle stanze in cui è stato registrato il suono e quello delle sculture da cui è stato prodotto. Il suono è la risonanza acustica degli spazi vuoti in cui è stato registrato, ovvero degli auditorium vuoti.
L'artista dà molto risalto anche all'aspetto visivo dell'opera: va difatti a creare una capsula fisica, un piano di appoggio e un cavo arancione che deve essere visibile e che arriva al lettore col suono. Dentro la capsula c'è un amplificatore alimentato dal cavo che riproduce il suono che risulta parzialmente compresso rispetto al normale.
L'opera descrive la distorsione dello spazio attraverso il suono, anch'esso distorto, che esce dalla capsula.

Courtesy: Collezione Anna e Francesco Tampieri

Dettagli
Video
Descrizione
Mostre
Bibliografia

Return to exhibition