• Spring  #12
  • TitoloSpring #12
  • Autore Alberto Scodro  
  • Anno 2016
  • Classificazione Relief
  • Dimensioni Height: 30 cm Width: 15 cm Depth: 2 cm
  • Materiale silica,quartz, oxide
Descrizione
"L’origine di queste fusioni è un’evoluzione naturale, una convergenza di competenze lavorative che fanno parte del mio percorso, come l’uso delle sabbie nel campo dell’edilizia e l’uso dei forni ad alta temperatura per via della tradizione ceramica. L’attenzione per i minerali nasce dal vivere ai piedi delle alpi, dalla presenza dei fiumi Brenta e Astico. [...] Le scoperte sicuramente più interessanti non stanno nel rapporto naturale/sintetico, che in questo caso è usato come espediente tecnico, ma nel rapporto metallo/minerale. Per natura, i due tendono a respingersi, ma a determinate condizioni, succedono dei fenomeni come ad esempio la vulcanizzazione del bronzo che trovandosi immerso nelle sabbie passa dall’essere una “lega” al diventare un “legante” quindi un medium che aggrega le sabbie. In altre condizioni invece, si separa nei differenti metalli che lo compongono, come il rame, l’alluminio, il nichel, il berillio, lo stagno… Mi affascina il processo di fusione perché alcune sostanze resistono e si trasformano, altre invece evaporano, diventando parte dell’atmosfera, allargando la sostanza del lavoro e conferendo all’opera finale lo status di ciò che resiste al processo. Un’altra scoperta riguarda la cesellatura automatica della lastra di bronzo immersa in differenti granulometrie e tipologie di sabbia. Questo fenomeno e quello della disgregazione del metallo sono ben visibili nel trittico presentato in galleria." - Elena Bordignon, "Alberto Scodro e la composizione dei segni arcaici" Tryptich: cm 30x15x2 each.
Bibliografia
Sitography: BORDIGNON, Elena, "Alberto Scodro e la composizione dei segni arcaici", www.atpdiary.com, 27/02/2017
atpdiary.com/alberto-scodro/

LERDA, Andrea, "Eocene", www.platformgreen.org, 2017
www.platformgreen.org/?view=article&id=51:128-albeto-scodro&catid=8